Risultati della ricerca

    Tuesday, 19 April 2022 Tuesday, 19 April 2022

    Lo Champagne che non ti aspetti

    Quattro generazioni, quattro ettari suddivisi in 27 appezzamenti, terreni argilloso-calcarei ricchi di selce, rispetto per l’ambiente, pochissimi solfiti e lunghi affinamenti. Questi sono gli ingredienti con cui l’azienda Agathe de Ladutrie produce i propri Champagne a Moussy, nel cuore delle pendici meridionali di Epernay, tra la Côte des Blancs e la Vallée de La Marne.

    La produzione di 32 mila bottiglie scaturisce solamente dalle uve di proprietà, provenienti dai paesi di Moussy e Pierry (Premier Cru), classificando Agathe de Ladutrie come un Récoltant Manipulant. Da circa 22 anni, l’azienda conduce una viticoltura virtuosa e sostenibile, ottenendo nel 2018 la certificazione VDC (Viticulture Durable en Champagne) e HVE (Haute Valeur Environnementale) confermando il loro basso impatto ambientale in termini di Carbon footprint o Impronta di Carbonio.

    Nelle loro Cuvée, Agathe de Ladutrie ricerca l’eccellenza attraverso un affinamento minimo sui lieviti di 5 anni prima di essere commercializzate e con un basso livello di solfiti. Nel dettaglio:

    • Cuvée “Charleuse” Brut. Uno Champagne gradevolissimo per l'aperitivo, rotondo con note di pasticceria e frutta secca arricchite dal gesso che svela l'asoetto minerale del Terroir di provenienza. Grande coerenza e corrispondenza naso-bocca in fase di degustazione. Disponibile anche in formato Magnum (1,5 litri).
      • 80% Meunier – 20% Chardonnay.
      • Assemblaggio dei vini base delle annate 2016, 2015 e 2014.
      • Minimo 5 anni di affinamento sui lieviti prima della sboccatura, poi un anno.
      • Dosaggio 8 gr/L.
    • Cuvée “Chameuse” Brut – Premier Cru. Questa Cuvée è l'essenza del Terroir di Pierry, in grado di unire la finezza con la complessità. Il naso presenta note dolci di limone e vaniglia con una base importante rappresentata dalla mineralità, il minimo comune denominatore degli Champagne di Agathe de Ladutrie. In bocca prevale l'equilibrio ed è molto lungo nel finale.
      • 50% Meunier – 50% Chardonnay entrambi provenienti da parcelle Premier Cru.
      • Assemblaggio dei vini base delle annate 2013 e 2012.
      • Minimo 5 anni di affinamento sui lieviti prima della sboccatura, poi 8 mesi.
      • Dosaggio 8 gr/L.
    • Cuvée Blanc de Blancs Extra Brut – Premier Cru. Un Blanc de Blancs generoso che offre un naso fresco, floreale e intenso. L'attacco al palato è importante, la bocca è ricca ma ben equilibrata, grazie alla scelta di non svolgere la fermentazione malolattica, con note che ricordano gli agrumi e la frutta secca sul retro-olfatto.
      • 100% Chardonnay proveniente da parcelle Premier Cru, senza fermentazione malolattica.
      • Assemblaggio dei vini base delle annate 2013 e 2012.
      • Minimo 5 anni di affinamento sui lieviti prima della sboccatura, poi un anno.
      • Dosaggio 3,5 gr/L.
    • Cuvée “Seductrice” Brut Rosé. Un Rosé d'assembalge con un abito rosa chiaro dotato di riflessi aranciati, un naso che si apre sulle fragoline di bosco e altri frutti rossi freschi. L'attacco in bocca è morbido ed elegante con un palato che sorprende per la grande freschezza. Un rosato, delicato e sottile, con l'anima di un bianco. 
      • 30% Meunier – 50% Chardonnay – 20% Pinot Nero (ques’ultimo vinificato in rosso).
      • Assemblaggio dei vini base delle annate 2014, 2013 e 2012.
      • 4 anni di affinamento sui lieviti prima della sboccatura.
      • Dosaggio 8 gr/L.
    Back
    Metodo Classico in terra di grandi bianchi
    Le Grandi Vigne del Barolo
    Back